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Il segno della Croce è la nostra salvezza. 1/2

14/06/2023 10:09

don Dolindo Ruotolo

Catechismo, Segno di croce, salvezza, croce,

Il segno della Croce è la nostra salvezza. 1/2

Con la croce ci dichiariamo figlioli di Dio; essa per noi costituisce la più bella decorazione, perché ci dichiara salvati dal sangue preziosissimo di Gesù Cris

Avete visti mai quelli che portano sul petto le decorazioni, perché sono stati fatti, per esempio, cavalieri d'Italia? Essi portano, sul petto una croce d'oro e se ne gloriano e la mostrano a tutti quanti, perché quella croce costituisce la testimonianza di qualche opera buona che hanno fatta. 
Viaggiava in ferrovia una signora, e nel medesimo scompartimento vi era un ufficiale, che aveva sul petto la croce di cavaliere. Appena il treno si mise in movimento, la signora fece il segno della croce. L'ufficiale la vide, e per fare il grazioso, per non dire lo stupido, cominciò a prenderla in giro, parlando ad alta voce con un suo degno compagno. La buona donna finse di non essersene accorta e passando un poco di tempo, domandò all'ufficiale: "Perché portate voi questa croce sul petto?". E l'altro: "Perché sono cavaliere della corona d'Italia...!". "E siete contento di portarla?". "Non solo ne sono contento, ma ne sono altamente onorato, perché per me costituisce un titolo di merito, avendomela data il re di sua spontanea volontà!". "Beato voi - soggiunse la signora - che la portate sempre sul petto la croce; io posso solo segnarmi di tanto in tanto con la mano. A me la croce l'ha data il Re del cielo e della terra e non è un semplice segno di onore ma un titolo di grazia e di misericordia. Mi sembra, dunque, che debbo gloriarmene maggiormente io anziché voi, che portate sul petto la croce e la burlate poi con tanta inciviltà". 
 

Questo fatto è realmente successo ed il giornale che lo riportava soggiungeva che l'ufficiale rimase come uno stupido e non parlò più. 
 

Con la croce ci dichiariamo figlioli di Dio; essa per noi costituisce la più bella decorazione, perché ci dichiara salvati dal sangue preziosissimo di Gesù Cristo; la croce ricopre le nostre miserie, perché, come cristiani ci riveste della gloria di Gesù Cristo, e nessuno più nel cielo o nella terra può ricordare le nostre miserie passate. Chi si segna della croce vivendo da vero cristiano dimostra col fatto che è buono, che è galantuomo per profondo sentimento dell'anima, che non vuol fare del male, e tutto questo costituisce un titolo di grande onore e di grande gloria. Chi non si fa la croce non è cristiano, e chi non è cristiano è capace di far molto male, perché non vive più sotto lo sguardo di Dio.

 

Ora, il male non è per l'uomo un titolo di ignominia?

 

 

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